Incontro denso di contenuti, emozioni e testimonianze quello che si è svolto il 14 di ottobre 2023 presso la sede dell’associazione; possiamo sicuramente dire che abbiamo degnamente inaugurato il progetto “INFORMARE,ASCOLTARE, ESSERCI” finanziato dal Comune di Pisa.
La sindrome da Burn-out è caratterizzata un eccessivo affaticamento psicologico, con ripercussioni sul benessere fisico, emotivo e relazionale. Le professioni di cura, gli insegnanti e i familiari di persone affette da disagio psichico sono le categorie più a rischio. La conoscenza e la gestione del proprio benessere psicoemotivo rappresentano la risposta più efficace di prevenzione.
La Dott.ssa Loretta Pennacchi, ci ha raccontato cosa succede nella mente dei curanti quando la pressione è tale da far perdere loro la lucidità e la serenità necessaria, per potersi prendere cura di chi soffre ,e come questa perdita, influisca anche sulla cura dei nostri figli
Ascoltare le parole del Prof. Nizzoli, sul “pericolo” di un eccessivo coinvolgimento emotivo dei medici, che può portare conseguenze gravi sul benessere psico-fisico del curante, fa riflettere sul ruolo del personale medico e sulle difficoltà che si trova ad incontrare, quando la pressione è tale da mettere in difficoltà il proprio operato.
Resta chiaro che la pressione che un genitore si trova ad esercitare sui medici, qualche volta anche in maniera non del tutto corretta, è pienamente lecita, ed è capita dai medici che però purtroppo tante volte non sono in grado di fare più di quello che stanno già facendo.
Genitori e medici devono riuscire a fare squadra per l’efficacia della cura, i medici devono capire ed accogliere gli stati d’animo dei genitori, che nel dolore, cercano una soluzioni nella medicina, e genitori devono affidarsi ai curanti, solo così sarà possibile fare il meglio per chi soffre di Disturbi alimentari.