Abbiamo avuto il piacere e l’onore di ospitare Dioscuri Associazione che nel 2023 si dedicherà, insieme a tante istituzioni, associazioni e realtà impegnate nella cura e nell’assistenza, ad un ciclo di conferenze/spettacolo dedicato a “Il corpo del contemporaneo – i disturbi alimentari e le conseguenze di una pandemia”. Tale ciclo, è dedicato al disagio psicologico e sociale nell’era contemporanea, per sensibilizzazione cittadini e cittadine su temi e fenomeni attuali.
“IL DANNO DEL DONO” e’ un format nazionale di 20 date che comprende eventi culturali composti da diversi linguaggi – psicoanalisi, filosofia, sociologia, antropologia e poetica – e in questo caso, si parlerà dello smarrimento, distanziamento sociale, angoscia del contagio e di morte con le conseguenze che viviamo in questo momento sia sul piano psicologico, emotivo e relazionale, facendo emergere l’aumento dei casi di disagio mentale e disturbi alimentari.
Grazie al Video Introduttivo – “Visioni” a cura di Claudio Giuli, fotografo con spiccata curiosità osserva la realtà che lo circonda attraverso la macchina fotografica, siamo stati immersi in un atmosfera particolare che ha predisposto i partecipanti a capire meglio gli argomenti della conferenza .
La nostra presidente Patrizia Cappelletto dopo aver fatto gli onori di casa ha raccontato le difficoltà procurate dalla pandemia e tutto il disagio che questo periodo di reclusione,restrizioni ha lasciato in eredità a tutti noi.
La Dott.ssa Francesca Rossi ha puntualizzato i danni del periodo pandemico in chi già stremato da un Disturbo Alimentare, le difficoltà relazionali e il distanziamento sociale ed emotivo.
Il dott. Giovanni Gravina ha posto l’accento sull’importanza eccessiva che viene data alle forme corporee e come l’accettazione del proprio corpo e della propria unicità sia sempre più difficile.
L’evento è terminato con il reading teatrale “INVISIBILE” – quadri di una pandemia (tranne a Roma e Napoli in cui ci sarà lo spettacolo “Virus”) a cura di Jurta Produzioni con Mario Sucich e Francesca Rossi di cui regia e drammaturgia; supporto audio/video: Dario Parisini a cui è dedicato il format.