Per le restrizioni imposte dall’emergenza COVID-19 tutte le iniziative pensate per l’Edizione Nazionale del Fiocchetto Lilla sono state annullate. Ma la Loggia di Banchi a Pisa si è tinta di Lilla per testimoniare la nostra presenza; nonostante tutto noi continuiamo ad esserci
La Giornata del Fiocchetto Lilla è una celebrazione per rendere più visibile la nostra “battaglia” e le guerre e le battaglie non si possono fermare; solo a volte devono trovare canali diversi per esprimersi, come in questo caso.
Per questo, Le Logge di Banchi così come la facciata del Municipio di Calci si sono illuminate di lilla; mentre sulla Torre di Vicopisano svettava uno stendardo colorato.
Chi ha avuto modo di vedere tutto questo ha avuto prova del nostro impegno e la nostra lotta incessante, insieme, per sconfiggere i disturbi alimentari”.
Le locandine dell’evento Pisano e gli inviti erano già pronti quando è arrivata la comunicazione che, in ossequio alle Disposizioni Ministeriali per l’emergenza del Covid-19, era necessario rinviare tutto a data da destinare.
Avevamo preparato tanti eventi per la IX Edizione del Fiocchetto lilla, a cominciare dall’ INCONTRO nell’Auditorium di PALAZZO BLU, dove avremmo presentato il nostro Progetto “I Disturbi Alimentari: Forti con i Deboli”, progetto che si articola in moduli formativi e informativi, in attività di prevenzione e riabilitazione nutrizionale, motoria e sociale.
Avremmo avuto modo di divulgare la Guida “Abbi Cura di Te” ideata dal Coordinamento Nazionale Disturbi Alimentari e realizzata grazie al contributo dei membri del Comitato Scientifico che sono tra i massimi esperti dei disturbi alimentari. Questo opuscolo rivolto ai Medici di Medicina Generale ed ai Pediatri di Libera scelta,nasce con lo scopo di favorirne la informazione e formazione, facilitando sempre di più la diagnosi precoce e l’accesso alle cure di queste malattie.
Avremmo proseguito con un’ anteprima Teatrale di “ Le Margherite nascono al buio” tratto dal libro di Francesca Cavallini a cura di Lorenzo Fidenti, per poi concludere questa IX edizione del Fiocchetto Lilla domenica 15 marzo con una passeggiata in Lilla.
Ma il nostro impegno non andrà sprecato e queste occasioni sono solo rimandate.
Vogliamo regalarvi in questo momento particolare una voce autorevole.
“Nonostante oggi le preoccupazioni degli italiani siano praticamente assorbite dal coronavirus, vogliamo richiamare l’attenzione ai disturbi dell’alimentazione per una serie di motivi.
Il primo rischia di sembrare retorico. Oggi è la giornata nazionale dedicata ai disturbi dell’alimentazione. Oggi è la giornata nazionale in cui portare il Fiocchetto Lilla ricorda a tutti quanti le lotte, le sofferenze, le patologie, i decessi provocati dai disturbi dell’alimentazione e richiama tutti quanti a un impegno maggiore senza semplificazioni, senza ingiurie, senza stigmi per comprendere e aiutare le persone che ne sono afflitte.
E’ bene ricordare queste tematiche proprio in giornate come le attuali anche per evitare di essere talmente assorbiti e focalizzati sul tema esclusivo che rischia di diventare maniacale: c’è bisogno di mantenere la mente allargata e c’è bisogno di riconoscere i vari fenomeni che avvengono nel mondo che ci circonda perché la salute mentale è uno stato di equilibrio psichico fisico relazionale e spirituale che si basa sulla piena consapevolezza. La consapevolezza oggi non può ridursi al solo coronavirus .
Poi vi è un terzo motivo: l’epidemia in corso con le tensioni che determina, il terrore, lo stress verrà pagato sia dagli operatori sia dai cittadini nella loro globalità con il ricorso a forme di lenimento tra cui, oltre all’alcol o agli psicofarmaci, spiccano i disturbi dell’alimentazione. Le patologie legate a un rapporto non sano col cibo possono diventare un effetto collaterale dello stress epidemico attuale. Per questo vogliamo essere vicini a chi oggi ne é affetto ma vicini a tutta la popolazione per ricordare che l’attenzione, la conoscenza, la corretta informazione sono alla base di una buona difesa della salute individuale e collettiva”.
Umberto Nizzoli
SISDCA Società Italiana sui Disturbi Alimentari